VOCI DA DENTRO. Detenuti e volontari oltre il carcere

 

voci_da_dentroVOCI DA DENTRO
Detenuti e volontari oltre il carcere
Edizioni END
Pagine 128
Euro 12,00

Leggere, disegnare, scrivere, scolpire, fare teatro in carcere assume un valore speciale, ha il sapore della libertà perduta, per poco o molto tempo ancora. Per questa ragione chi entra nelle prigioni del nostro Paese da “libero”, da volontario con in mano libri, pennelli, progetti artistici, culturali o ricreativi in testa compie un atto di puro impegno civile, di attenta e scrupolosa solidarietà.
Altri dovrebbero essere gli interventi capaci di sanare situazioni drammatiche di degrado e sovraffollamento dei nostri istituti di pena, ma proprio per questo ancora più essenziale, prezioso, necessario diventa l’impegno profuso dalle associazioni di volontariato carcerario e da altre realtà impegnate a inverare il dettato costituzionale della “rieducazione” di chi ha commesso un reato.
Questo libro racconta le tante iniziative che l’Associazione Valdostana Volontariato Carcerario promuove all’interno della Casa Circondariale di Brissogne, alle porte di Aosta, i piccoli gesti concreti che servono ad alleviare il disagio di una vita “ristretta”, i progetti teatrali, quelli letterari e artistici, portati avanti con entusiasmo e ostinazione, e quelli che servono per acquisire conoscenze spendibili “fuori”, una volta tornati alla vita reale, una volta “recuperati” alla società e alle sue regole.
Volutamente, ampio spazio viene lasciato alle parole dei detenuti, all’espressione dei sentimenti e delle emozioni di chi sta compiendo un viaggio difficile, di chi fa i conti ogni giorno con il proprio passato e tenta di immaginare un futuro. Ascoltare le “voci da dentro” diventa allora un esercizio per non dimenticare il significato, profondo e imprescindibile, dei diritti che vanno riconosciuti a ciascun essere umano.