SIMONE TORINO – L’anno delle B

l_anno_delle_BSIMONE TORINO
L’anno delle B
Edizioni END
Pagine 133
Euro 12,00

Storia di un allevatore che vive con un cane, un gatto, dieci mucche, la stufa, a Holay, chiuso nei ritmi di una quotidianità antica, scandita dalla natura. Quotidianità però interrotta dalla malattia delle bestie, le mucche cominciano a stare male e a non dare più latte. Il veterinario prescriverà delle medicine, che non serviranno a niente se non a fargli conoscere la farmacista. Questo male sconosciuto, l’incontro con la donna ed altri avvenimenti, produrranno nel protagonista uno squilibrio. Unica àncora di salvezza, la passione tramandata dal padre nelle lunghe ore di pascolo brado in alpeggio: l’intaglio del legno.

Ugo, Battista, Pietro e Bianca. Un uomo e tre animali, tra cui una mucca che sembra sopravvivere a ogni disastro.
Intorno un microcosmo agropastorale apparentemente impermeabile ai mutamenti del mondo. Ma né amarcord né romanzo della natura, L’anno delle B è la storia di un semplice che fa pensieri complicati, di un montanaro che non teme la città, di un solitario che incontra l’amore. Tragicomico, spesso divertente, questo romanzo d’esordio di Simone Torino parla al cuore di chi ama la Valle d’Aosta, le sue montagne, le sue Api e le sue mucche. E contemporaneamente dice a tutti quanta potente e commovente umanità si annida tra le pieghe di un quotidiano fatto di gesti antichi e di legami indissolubili con l’ambiente alpino.

Un po’ Benni e un po’ Cavazzoni, Simone Torino è un “narratore della montagna” senza retorica e senza folklore, capace di restituirci tutta la convincente immediatezza del parlato e di regalarci teneri e stralunati personaggi impossibili da dimenticare.